Carlo Conti è già al lavoro per il prossimo Festival di Sanremo, ma secondo i rumors si parla di uno storico addio alla Rai.
L’ultima edizione del Festival di Sanremo ha sottolineato ancora una volta quanto la kermesse sia amata dai telespettatori. Il successo ottenuto in questi ultimi anni è davvero incredibile sia in termini di ascolti che in termini di introiti. Una vera e propria miniera d’oro che sta facendo gola a molte altre emittenti che sognano di metterci le mani sopra. A tal proposito, stando a quanto rivelato da alcuni esperti del settore, la competizione canora potrebbe trasferirsi su un’altra emittente nel giro di cinque anni.
Mentre il Festival di Sanremo si appresta ad aprire un nuovo ciclo dopo l’addio di Amadeus, l’attenzione degli esperti si focalizza sul futuro della competizione. I risultati ottenuti con l’ultima edizione sono davvero clamorosi: oltre 60 milioni di guadagni e una media share del 70%, tenendo presente che gli ultimi istanti della finale hanno toccato il punto più alto di sempre, il 90% di share. Insomma, dire Festival equivale a dire tanti incassi. Ed ecco che ora c’è chi spera di portare la kermesse lontana dalla Rai.
Un cambiamento epocale per Sanremo?
Si vocifera che un piano per realizzare l’obiettivo sarebbe già iniziato e chiama in ballo il colosso Amazon, il quale potrebbe rivoluzionare il mondo della televisione in cinque anni. Secondo le ultime voci circolate in queste ore, la convenzione tra Rai e Comune di Sanremo in merito ai diritti del Festival sarebbe in scadenza. Ciò comporterebbe l’apertura verso nuove strade per gli organizzatori dell’evento.
Nuove offerte insomma, le quali potrebbero vedere un pretendente nettamente favorito: Amazon. Il colosso americano avrebbe realizzato un piano ben strutturato per aggiudicarsi la kermesse nel futuro, conscio dell’impatto mediatico generato da anni dalla manifestazione sanremese.
Si rende noto che nei prossimi anni Amazon proverà a inserire un canale o una serie di canali in chiaro: un po’ come Tv8 per Sky o Nove per Discovery. L’intenzione sarebbe quella diventare la terza emittente più seguita d’Italia entro cinque anni; una missione non impossibile vista la disponibilità economica del gigante americano.