Una famosa scrittrice ha recentemente annunciato l’uscita del suo terzo romanzo intitolato “Tutto può succedere”, pubblicato da Capponi Editore.
Il libro narra le vicende di tre donne appartenenti alla stessa famiglia, ognuna alle prese con problemi diversi ma unite dalla capacità di fare squadra di fronte agli imprevisti della vita.
Dopo aver vinto il concorso internazionale “Premio Cristina Campo” con il suo primo libro “Guarda sempre avanti”, l’autrice ha ricevuto numerosi apprezzamenti ma anche critiche costruttive che annota in un piccolo diario personale.
Attualmente sta esplorando nuovi generi letterari attraverso partecipazioni a concorsi letterari con tematiche diverse; tra i suoi progetti futuri c’è anche quello ambizioso di scrivere una storia per ragazzi su richiesta dei suoi figli.
Francesca Zillotto presenta il nuovo libro “Tutto può succedere”
La passione per la scrittura per Francesca Zillotto è sbocciata inaspettatamente durante la pandemia. Lavorando nel settore turistico e trovandosi in cassa integrazione a causa delle difficoltà post lockdown, Ziliotto ha scoperto un talento nascosto che l’ha portata alla pubblicazione del suo primo romanzo “Guarda sempre avanti”. Incoraggiata dai lettori e spinta dai consigli degli amici, ha continuato a scrivere, dando vita a “Una carezza all’improvviso” e infine a “Tutto può succedere”.
Il nuovo libro si concentra sulle figure di Teresa, Lucia e Chiara: tre donne forti e carismatiche che riflettono le molteplici sfaccettature delle persone conosciute dall’autrice nella realtà. Tra queste protagoniste emerge una particolare affinità tra Chiara e la figlia dell’autrice Beatrice, soprattutto per alcuni tratti caratteriali.
“Tutto può succedere” affronta tematiche importanti come il rapporto genitore-figlio, il bullismo – considerato dall’autrice una piaga sociale dei nostri tempi – e l’importanza della famiglia come nucleo centrale attorno al quale ruotano gli eventi narrati.
Verona non è solo lo sfondo delle narrazioni dell’autrice ma ne diventa una protagonista assoluta grazie alla capacità di Ziliotto di descrivere luoghi diversi ed affascinanti della città. Vivendo e lavorando nel centro storico veronese, l’autrice riesce a trasmettere nei suoi libri la storia e l’atmosfera unica della città.
A differenza dei precedenti lavori più orientati verso un pubblico adulto, “Tutto può succedere” si rivolge anche agli adolescenti. L’intento dell’autrice è quello di coinvolgere i giovani lettori facendoli sentire parte integrante della storia raccontata.
