L’educazione e l’apprendimento rappresentano le colonne portanti dello sviluppo infantile, ma non tutti i bambini vivono questo processo nello stesso modo. A Verona, una nuova iniziativa mira a fare la differenza per coloro che incontrano ostacoli lungo questo percorso.
Il Progetto Pre.Dis.A rappresenta un passo importante verso la comprensione e il sostegno alle diverse esigenze educative dei bambini veronesi.
Con il suo approccio olistico alla prevenzione delle difficoltà dell’apprendimento, promette non solo miglioramenti immediati ma anche benefici a lungo termine per studenti, insegnanti e famiglie coinvolte.
Andiamo a vedere come funziona.
Il “Pre.Dis.A – Prevenzione delle difficoltà dell’apprendimento” è un progetto ambizioso che si propone di intervenire precocemente nelle vite degli studenti delle scuole primarie che mostrano segni di disturbi specifici dell’apprendimento. Grazie al sostegno economico del Comune di Verona e alla collaborazione tra famiglie e istituti scolastici, questa iniziativa punta a rilevare e potenziare le abilità scolastiche dei bambini nei primi anni della loro esperienza educativa.
L’iniziativa vede la partecipazione attiva del Rotary Club Verona Scaligero, insieme ai Rotary Club della provincia, all’AULSS9 Scaligera e all’Ufficio Scolastico VII Ambito Territoriale di Verona. Questa rete di supporto permette non solo l‘identificazione precoce dei disturbi dell’apprendimento, ma anche l’attivazione di percorsi formativi mirati sia per gli insegnanti che per i genitori, creando così un ambiente favorevole allo sviluppo completo del bambino.
Gli obiettivi del progetto sono molteplici e toccano diversi aspetti della vita scolastica e familiare dei bambini coinvolti. Si va dallo sviluppo di competenze specifiche nei docenti alla creazione di spazi condivisi dove gestire i casi più complessi, fino al monitoraggio continuativo dei progressi dei bambini fragili. L’intento è quello di ridurre il ricorso improprio ai servizi sanitari offrendo diagnosi tempestive e riducendo gli effetti emotivi correlati ai disturbi specifici dell’apprendimento.
La prima fase d’intervento ha già visto l’adesione di 14 Istituti Comprensivi veronesi, coinvolgendo oltre 1.000 bambini nelle attività proposte dal progetto. Queste includono incontri formativi dedicati agli insegnanti e ai genitori oltre a sessioni mirate all’identificazione precoce delle difficoltà nell’acquisizione delle abilità scolastiche fondamentali come lettura e scrittura.
Uno degli aspetti più innovativi del Pre.Dis.A è la volontà di creare una vera e propria rete operativa tra scuola, famiglia ed entità esterne al mondo educativo. Ciò include anche lo sviluppo di infrastrutture informatiche avanzate grazie al contributo del Rotary Club Verona Scaligero, permettendo così una gestione più efficiente ed efficace dei processi legati al progetto.
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