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L’Aida torna all’Arena di Verona: un trionfo di emozioni e spettacolo

L’opera immortale di Giuseppe Verdi, “Aida”, torna a brillare sotto le stelle dell’Arena di Verona, promettendo un’esperienza indimenticabile per gli amanti della lirica.

Dopo il trionfo del weekend inaugurale che ha visto la celebrazione dell’Opera italiana come patrimonio mondiale Unesco e la première di “Turandot”, l’anfiteatro si prepara ad accogliere una nuova prima.

Venerdì 14 giugno, alle ore 21:30, si alzerà il sipario su “Aida ‘di cristallo’“, un evento che già preannuncia un nuovo sold out.

L'”Aida” conferma così la sua posizione regina incontrastata della scena areniana dal 1913 ad oggi grazie alla sua capacità immutata nel tempo di emozionare profondamente pubblico da ogni parte del mondo con la potenza della musica verdiana unita alla grandiosità delle messinscene nell’anfiteatro veronese.

Lo spettacolo “Aida” torna all’Arena di Verona

Il programma del 2024 riserva due diversi allestimenti per questo capolavoro verdiano. Il primo, in scena per dieci rappresentazioni fino al 1° agosto, porta la firma originale del visionario regista Stefano Poda. Poda non è solo regista ma anche scenografo, costumista, coreografo e lighting designer; quest’anno è stato inoltre insignito del prestigioso Premio Abbiati. La sua produzione è stata definita ‘di cristallo’ per l’impatto visivo straordinario che promette sul bimillenario anfiteatro areniano. Grazie a inediti effetti di luce e raggi laser, un palcoscenico trasparente animato su diverse altezze e una ricca simbologia che fonde elementi dell’Antico Egitto con arte contemporanea e alta moda – ammiccando alle creazioni di Capucci, Hirst e Rabanne – questa versione promette di essere un vero spettacolo per gli occhi.

Aida cosa c'è?
Aida a Teatro (MaloraRivista.it)

Sul podio farà il suo esordio stagionale Marco Armiliato alla guida dell’Orchestra e Coro della Fondazione Arena con un cast internazionale d’eccellenza. Marta Torbidoni debutterà all’Arena nei panni della protagonista Aida accanto a Gregory Kunde nel ruolo di Radames. A ostacolare il loro amore ci saranno Clémentine Margaine nei panni dell’appassionata principessa Amneris e Igor Golovatenko nel ruolo del battagliero re etiope Amonasro, padre di Aida; insieme ai bassi Alexander Vinogradov e Riccardo Fassi rispettivamente nei ruoli del gran sacerdote Ramfis e del re degli egizi.

Centinaia tra mimi, figuranti e danzatori si affiancheranno agli artisti principali sul palcoscenico dando vita all’intensa narrazione umana al centro dell'”Aida”. Nemici egizi ed etiopi si fronteggiano in una guerra che segna irrimediabilmente l’amore contrastato tra Aida e Radames attraverso preghiere, riti sacri and trionfi carichi d’emotività.

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