Ci sono bellezze meno note, a Verona e dintorni, e che tuttavia meritano di essere visitate e conosciute quanto luoghi più famosi.
Verona, città dell’amore eterno tra Romeo e Giulietta, nasconde tesori meno noti ma di inestimabile valore. Questa guida vi porterà alla scoperta delle meraviglie nascoste di una città che ha molto più da offrire oltre alla celebre storia d’amore shakespeariana.
Palazzo Maffei e le sue opere d’arte
In piazza delle Erbe si erge Palazzo Maffei, un luogo che custodisce gelosamente il tesoro dell’imprenditore Luigi Carlon. Questo palazzo è un vero scrigno che racchiude opere d’arte preziose, spaziando dalla classicità fino all’arte moderna e contemporanea. Tra i tondi medievali, crocifissi e oggetti di cristallo di rocca Fabergé si trovano quadri di Magritte, Fontana, De Chirico e Kandinsky. L’ultima sala museale sorprende con l’installazione LOTUS Maffei dell’artista Daan Roosegaarde: fiori intelligenti che reagiscono al contatto umano grazie alla tecnologia della luce interattiva.
A soli cinque minuti da Palazzo Maffei si trova la Basilica di Sant’Anastasia, splendido esempio del gotico italiano ricco di opere d’arte. Tra queste spicca il celebre affresco del Pisanello “San Giorgio e la Principessa”, situato sopra la Cappella Pellegrini. Questo capolavoro è considerato uno dei massimi esempi della pittura quattrocentesca in Italia ed ha ispirato Franco Zeffirelli per i costumi del suo film “Romeo e Giulietta”.
Affacciato sulla Chiesa di Sant’Ananstasia si trova il Due Torri Hotel 5 stelle Lusso, prestigioso custode della memoria storica veronese. Entrando in questo palazzo si possono ammirare rare testimonianze d’arte e storia con arredi Biedermeier, marmi e porcellane pregiate. Ospitando personaggi illustri come Mozart, Goethe o Napoleone III nel corso dei secoli, l’hotel vanta anche l’Arena Casarini: un circo equestre dipinto dall’affreschista italiano del Novecento.
Sconosciuto ai più è il Convento di San Bernardino del XV secolo con la sua chiesa riccamente affrescata da numerose cappelle tra cui quella progettata dal famoso architetto Michele Sammicheli. La Sala Morone affrescata da Domenico Morone rappresenta una delle opere rinascimentali più importanti conservate a Verona grazie alla semiclausura del convento.
Infine non può mancare una visita al Museo degli affreschi Cavalcaselle situato nell’ex-convento dei Frati Minori dove secondo la tradizione è conservato il sarcofago che avrebbe ospitato il corpo di Giulietta. Il museo conserva importantissimi affreschi rinascimentali provenienti da edifici religiosi e privati della città.
Verona offre quindi un viaggio attraverso secoli di arte e storia ben oltre la narrazione shakespeariana; un percorso tra luoghi meno noti ma ricchi di fascino dove ogni angolo rivela sorprese inaspettate per chi desidera scoprire le vere meraviglie nascoste della città.