In un’epoca in cui la sicurezza stradale è al centro dell’attenzione pubblica, è stata annunciata una misura importante per ridurre il rischio di incidenti su alcune delle sue strade più trafficate.
Le modifiche ai limiti di velocità, destinate a migliorare la sicurezza sia dei pedoni che degli automobilisti.
Andiamo a vedere dove nel preciso.
Cambiano i limiti delle velocità in strada
Una delle prime modifiche annunciate interessa la Sp 27a “Napoleonica”, nel territorio di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Questo tratto stradale, estremamente frequentato da veicoli e pedoni e circondato da numerose attività commerciali e residenziali, vedrà il suo limite massimo di velocità ridotto a 50 km/h. La decisione è stata presa per cercare di arginare i rischi legati all’elevato traffico veicolare e alla presenza costante dei pedoni lungo questa arteria.
Anche le zone adiacenti al lago di Garda non sono state escluse dalle nuove misure. In particolare, sulla Sp 31b “del Veronello”, nel comune di Lazise, viene introdotto un limite massimo consentito anch’esso pari a 50 km/h. Questo tratto si caratterizza per una larghezza contenuta della carreggiata e diverse curve che limitano la visibilità nei pressi degli accessi carrai e degli incroci. La scelta riflette le preoccupazioni legate alla sicurezza durante i mesi estivi quando il numero dei motoveicoli e delle biciclette in transito aumenta significativamente.
Un’altra importante modifica riguarda la Sp 1 “Tangenziale” nel comune di San Pietro in Cariano dove il limite sarà abbassato a 70 km/h lungo un segmento specifico lungo circa 1,2 km. Quest’area è nota per essere percorsa ad alte velocità ed è caratterizzata da diverse curve; inoltre, non consente l’installazione della barriera spartitraffico a causa delle dimensioni attuali della carreggiata. Gli incidenti gravi registrati in passato su questo tratto hanno reso necessaria una revisione del limite massimo consentito.
Implicazioni per automobilisti e residenti
Queste nuove disposizioni rappresentano un cambiamento significativo nella gestione della sicurezza stradale nelle aree interessate. Gli automobilisti saranno chiamati ad adeguarsi ai nuovi limiti impostati con l’intento primario di proteggere tutte le categorie d’utenti della strada: dai pedoni ai ciclisti fino agli stessi conducenti dei veicoli motorizzati.
La speranza è che tali misure possano contribuire efficacemente alla riduzione degli incidenti stradali nelle zone indicate, migliorando così la qualità della vita sia dei residenti che dei numerosissimi turisti che ogni anno visitano questi luoghi incantevolili come la Valpolicella e il Lago di Garda.
