Caos in studio nel game show Reazione a Catena: il pubblico non le manda a dire e commenta “Deludenti, tre nullità…”
Come ogni altro game show di Rai 1, anche Reazione a Catena è molto seguito e commentato in diretta da quanti seguono puntata per puntata, tutto ciò che accade ai concorrenti in gara.
Nell’ultima puntata del game show condotto da Pino Insegno, i telespettatori non le hanno mandate a dire dopo quello che è successo in studio. È successo il caos vero e proprio per la figuraccia delle tre concorrenti in gara. Per il pubblico, le tre non meritavano affatto di essere campionesse.
Caos in studio a Reazione a Catena: “Deludenti, tre nullità…”
Come accadeva per il game show condotto da Marco Liorni, L’eredità, anche Reazione a Catena è sotto gli occhi attenti dei telespettatori che si cimentano a risolvere tutti i vari giochi del programma.
Nella puntata di lunedì 10 maggio si sono sfidate le campionesse della squadra “Gianduja, Maria, Cristina e Simona, contro gli “Amici degli Amici”, Sebastiano, Antonio e Lorenzo. Le tre campionesse, però, all’Intesa vincente, il gioco che precede quello finale (e che serve per racimolare il montepremi che si può vincere), hanno fatto più di una figuraccia.
Avrebbero dovuto azzeccare 11 parole ma non appena sullo schermo è comparsa la definizione “Waterloo”, nessuna ha saputo formulare una frase, scegliendo addirittura di passare la mano. Pino Insegno ha bacchettato le tre concorrenti chiedendo: “Dove è stato sconfitto Napoleone?”. Anche in quel caso non c’è stata risposta: erano completamente nel pallone.
Tantissimi altri sono stati i commenti negativi nei confronti delle tre concorrenti/campionesse del game show. “Concorrenti trovate al mercatino delle pulci, rimanenze di magazzino”, è stato un commento poco educato. Un altro ha scritto: “La soluzione era STRASCICO! Brave nel percorso, ma assolutamente deludenti sia all’intesa che all’ultima catena!! Pazienza…”.
Ancora, le hanno definite simpatiche ma non capaci di vincere dei soldi. C’è anche chi ha accusato chi fa i casting di aver scelto delle “nullità”. Il caos in studio è piombato anche perché le due squadre non sono state particolarmente brave nei vari giochi. Infatti una persona ha commentato: “Le due squadre più scarse che io ricordi”.
I rivali, comunque, sono riusciti a rispondere in modo corretto all’ultima catena e hanno portato a casa 6375 euro. Intanto gli ascolti continuano a salire e questa è una buona notizia per Pino Insegno che è tornato in televisione dopo il flop del “Mercante in fiera”.