I beni di Gina Lollobrigida sono stati venduti all’asta come avvenuto per quelli di Lady Diana, i cimeli hanno raggiunto cifre assurde.
Un’asta che è stata definita dagli esperti come un vero e proprio record per le cifre che sono state pagate dagli interessati per accaparrarsi gioielli, arredi e anche premi alla carriera. È stato un vero successo e forse inatteso.
Sicuramente che la diva fosse amata non c’è dubbio, ma nessuno immaginava una simile propensione alla spesa da parte dei suoi fan, anche per pezzi molto personali relativi appunto alla professione che l’ha accompagnata per tutta la vita.
Sulle pagine di Tv, Sorrisi e Canzoni è stato preso in esame quanto accaduto, il successo e anche la vasta partecipazione. Sono accorse 4000 persone per prendere parte all’asta, arrivati da ben 28 Paesi differenti. Tra i vari cimeli che sono stati venduti il 28 maggio ce ne sono alcuni di grande valore, non sorprende dunque che Villa Carrega Cataldi fosse piena.
La casa d’Aste Wannenes che si è occupata della vicenda è riuscita a vendere tutti e 410 lotti presenti, tra gioielli, arredamento, opere d’arte, beni personali. Tutto ciò che riguarda la vita e quanto presente nella sua dimora sull’Appia è stato messo in vendita. A disporre la vendita è stato il notaio Vittorio Occorsio, in base all’autorizzazione e al benestare degli eredi.
La cifra totalizzata è pari a oltre un milione di euro, questi serviranno in parte a saldare alcuni debiti dovuti. Il pezzo più corposo da un punto di vista di cifra è da considerarsi sicuramente la scultura di Giacomo Manzù che raffigura proprio la diva, musa di moltissimi artisti e anche scultrice.
L’asta ha ricordato in molti punti proprio quella che venne fatta per i beni di Lady Diana, in particolare il record di 1.15 milioni di dollari pagato per un abito da sera indossato dalla stessa. Un abito classico in organza, molto elegante e particolare che metteva in risalto tutta la sua bellezza e che ha portato al tempo una vendita superiore di 11 volte rispetto alla stima che era stata fatta.
Tra i vari mobili della Lollobrigida che sono stati venduti, alcuni antichi, come il monetiere siciliano del XVIII secolo. Ma hanno fatto furore anche i premi alla carriera, dai Nastri d’argento alla stella della Walk of Fame, alcuni anche prodotti usati sul set come le spade. Una collezione incredibile che racconta l’intera vita di una donna che resta ovviamente nell’immaginario collettivo come una delle artiste maggiori di sempre e che ora avrà nuova vita tra coloro che l’hanno sempre amata e seguita.
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