In un panorama culinario ricco di tradizione e innovazione, il risotto all’Amarone si distingue come una delle pietanze più raffinate e gustose della cucina italiana.
Questo piatto, che unisce l’intensità dell’Amarone della Valpolicella con la cremosità del riso Vialone Nano.
Offre un’esperienza sensoriale unica, capace di conquistare anche i palati più esigenti.
Per realizzare questo prelibato risotto per quattro persone, è necessario procurarsi ingredienti di prima scelta: 1 litro di brodo di carne per garantire una cottura perfetta del riso; 350 g di Amarone della Valpolicella, vino rosso corposo che conferisce al piatto la sua caratteristica intensità; 320 g di riso Vialone Nano, ideale per la sua capacità di assorbire i sapori mantenendo al contempo una consistenza al dente; 130 g di burro e 60 g di formaggio Monte Veronese stagionato grattugiato (oppure Asiago stagionato) per arricchire il piatto con una nota cremosa e avvolgente; infine, 50 g di scalogno aggiungono quel tocco aromatico indispensabile in ogni risotto che si rispetti.
La preparazione del risotto all’Amarone richiede attenzione e cura nei dettagli. Si inizia tostando il riso con 30 g di burro e lo scalogno tritato finemente. Una volta ben caldo il mix, si procede bagnando gradualmente con il brodo di carne fino a portare a cottura il riso in circa 15 minuti. È importante regolare opportunamente la quantità di sale durante questa fase e mantenere il composto umido aggiungendo brodo quando necessario.
Dopo aver spento la fiamma, è momento della mantecatura: aggiungete i restanti 100 g di burro freddo tagliato a cubetti insieme al formaggio Monte Veronese grattugiato. Questa operazione conferirà al vostro risotto quella irresistibile cremosità che lo contraddistingue.
Parallelamente alla cottura del risotto, dedicatevi alla salsa all’Amarone facendo sobbollire il vino in una casseruola fino a ridurne circa la metà del volume originale. Per ottenere una consistenza leggermente più densa potete utilizzare un cucchiaino scarso di amido diluito in acqua fredda.
Una volta pronto tutto, servite distribuendo nei piatti il risotto completandolo con qualche cucchiaio della vostra salsa all’Amarone ridotta.
Per esaltare ulteriormente le qualità organolettiche del vostro piatto non può mancare l’abbinamento con un buon bicchiere d’Amarone. Tra le varie opzioni disponibili sul mercato spiccano l’Amarone della Valpolicella Valpantena 2020 Bertani per chi cerca eleganza e freschezza; l’Amarone della Valpolicella Cecilia Beretta perfetto se desiderate accentuare le note dolci grazie ai suoi profumi intensi; infine l’Amarone Classico Costasera Masi rappresenta una scelta classica ma sempre apprezzata dagli amanti dei grandi rossi veneti.
Questi abbinamenti non solo completeranno magnificamente la vostra esperienza gastronomica ma vi permetteranno anche.di scoprire nuove sfumature gustative tra cibo e vino.
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