Il Parco Natura Viva di Bussolengo, situato nella pittoresca città di Verona, è diventato la nuova casa degli unici quattro lupi artici presenti sul territorio italiano.
Questi splendidi esemplari sono arrivati direttamente dall’Argonne Discovery Park in Francia, portando con sé una ventata di fascino selvaggio e misterioso.
Lupi artici, tutto quello che c’è da sapere
L’arrivo dei quattro fratelli lupi, Tundra e Molodietz di quattro anni, insieme a Xena e Floup appena di due anni, rappresenta un evento eccezionale non solo per il Parco Natura Viva ma per l’intera Italia. Questi animali magnifici, con il loro caratteristico manto bianco che li rende quasi eterei nella loro bellezza, sono adattati alla vita nelle fredde tundre artiche e rappresentano una sottospecie fortemente minacciata dal cambiamento climatico e dalle attività estrattive.
Cesare Avesani Zaborra, CEO del Parco Natura Viva, ha descritto come i lupi stanno esplorando il loro nuovo ambiente con grande interesse. Nonostante la giovane età, questi animali dimostrano già una grande curiosità verso il loro nuovo habitat. “Si affacciano spesso dalla sommità del colle”, racconta Avesani Zaborra. Il boschetto presente nel parco offre ai lupi la possibilità di osservare ciò che accade intorno a loro mantenendo al contempo una posizione discreta.
I lupi artici si sono evoluti per sopravvivere in clima estremamente freddi dell’Artico canadese e della Groenlandia settentrionale. Le loro piccole orecchie sono uno degli adattamenti più evidenti per ridurre la dispersione del calore in ambienti così gelidi. Il loro robusto manto bianco non solo li mimetizza perfettamente con la neve ma offre anche un isolamento termico superiore rispetto ai comuni lupi grigi.
Il drammatico cambiamento nell’habitat naturale dei lupi artici è motivo di grande preoccupazione. Secondo dati forniti dal National Snow and Ice Data Center, l’estensione del ghiaccio marino artico sta diminuendo a ritmi allarmanti a causa del riscaldamento globale. “Il ghiaccio marino è fondamentale per la loro sopravvivenza”, sottolinea Avesani Zaborra. Oltre al riscaldamento globale, anche l’estrazione mineraria e l’esplorazione petrolifera stanno aggravando ulteriormente la situazione.
L’introduzione dei lupi artici al Parco Natura Viva va oltre il semplice arricchimento dell’offerta faunistica del parco; serve come importante monito sulla necessità urgente di affrontare i cambiamenti irreversibili che stanno trasformando l’Artico. La presenza di questi animali enfatizza quanto sia cruciale lavorare attivamente per salvaguardare le specie uniche e fragili che abitano queste aree remote del pianeta.