Martina Colombari, ex Miss Italia e icona di bellezza senza tempo, ha recentemente condiviso le sue riflessioni riguardo l’uso dei ritocchini estetici in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
La modella si è espressa in maniera categorica contro l’idea di modificare il proprio aspetto attraverso interventi chirurgici.
“No, assolutamente no,” ha affermato Martina, sottolineando come spesso questi interventi non portino miglioramenti ma alterino irrimediabilmente i tratti somatici. La sua scelta si orienta piuttosto verso trattamenti meno invasivi come le vitamine, evidenziando una preferenza per la conservazione della naturalezza e dell’unicità personale rispetto all’uniformità che tali pratiche possono generare.
L’intervista rilasciata dalla Colombari offre uno spaccato significativo sulle pressioni estetiche esercitate dalla società moderna e sui social media in particolare. Attraverso le sue parole emerge un messaggio potente sulla necessità di promuovere un approccio più inclusivo ed empatico nei confronti della diversità corporea, incoraggiando ognuno ad abbracciare con fiducia la propria individualità.
Martina Colombari ha sempre avuto una posizione ferma riguardo alla propria immagine e al concetto di bellezza. A 50 anni mostra un aspetto radioso e in forma, frutto non solo di una genetica favorevole ma anche di un impegno costante nell’allenamento quotidiano. La sua filosofia si basa sulla valorizzazione della bellezza naturale e sull’accettazione di sé stessi, opponendosi fermamente all’idea che la chirurgia estetica possa essere la soluzione per raggiungere standard imposti dalla società.
“Non risulto neanche molto simpatica”, ammette con franchezza Martina nel corso dell’intervista, rivelando così la sua consapevolezza delle possibili critiche ma anche la forza del suo punto di vista.
Un altro tema toccato da Martina Colombari nell’intervista è quello relativo al body shaming, fenomeno purtroppo diffuso sui social media. L’ex Miss Italia ha espresso il proprio disappunto verso gli attacchi ricevuti a causa della sua figura slanciata, spesso oggetto di giudizi negativi online. Queste critiche mettono in luce una contraddizione presente nella società contemporanea che predica l’inclusione ma allo stesso tempo discrimina chi non rientra in certe categorie fisiche predefinite. “Tutto questo accanimento verso la mia magrezza mi sta davvero stufando,” dichiara Martina evidenziando come il discorso sull’accettazione del corpo debba includere tutte le forme fisiche senza pregiudizi.
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