Un bonus del valore di 500 euro che non dovrà essere richiesto perché erogato in automatico. Di cosa si tratta.
Che molti nuclei familiari abbiano serie difficoltà ad arrivare, con le proprie e sole risorse, alla fine del mese è un problema da affrontare. Il caro vita provocato dall’inflazione, del resto, ha acuito una problematica che risultava essere già in crescita durante il periodo della pandemia: il motivo è duplice ed include da un lato l’aumento repentino dei prezzi avvenuto in maniera trasversale, dai generi alimentari alla benzina, dal mutuo alle bollette.
Dall’altro il fatto che l’incremento degli stipendi non sia stato proporzionalmente adeguato a sostenere tali rincari. I governi, compreso l’esecutivo in carica, hanno messo in campo molteplici misure nel tentativo di arginare il fenomeno: una delle quali è un bonus di 500 euro che verrà erogato in maniera automatica. Scopriamo di cosa si tratta e chi ne avrà diritto.
Bonus di 500 euro con erogazione automatica: di cosa si tratta
Di questa forma di aiuto, una tantum, se ne parla da tempo non solo in merito all’importo da destinare alle famiglie ma anche in merito alla tipologia di spese consentite. Il Governo Meloni avrebbe però trovato la quadra decidendo di fissare la somma da erogare in 500 euro: andando dunque ad incrementare l’importo già erogato nel corso del 2023 nella fase di lancio di questa agevolazione.
Stiamo infatti parlando di Dedicata a te, la carta sulla quale viene ricaricata la somma da spendere per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità e non solo. Infatti a seconda delle necessità essa potrà essere sfruttata, ad esempio, anche sotto forma di bonus trasporti. La particolarità di questo bonus è che non deve essere richiesto: infatti la distribuzione delle carte è avvenuta in via automatica sulla base del valore Isee, grazie ad un duplice lavoro di Inps e Comuni. A quel punto è stata su di esse erogata la somma.
Questo accadrà anche nel 2024, presumibilmente a settembre, quando molti italiani riceveranno i 500 euro che potranno spendere oltre che per i generi alimentari (nuovi prodotti verranno aggiunti rispetto al precedente elenco) e per i mezzi pubblici, anche per l’acquisto di carburante. Non vi saranno limiti di utilizzo: vale a dire che l’intero importo potrà, volendo, essere usato per acquistare abbonamenti per i mezzi pubblici. Nel 2023 un milione e 300 mila persone hanno beneficiato della carta ed il contributo è stato di 459,70 euro. Con uno stanziamento complessivo di 600 milioni di euro; per il 2024 è stata stanziata la medesima somma.