Tutti sbagliano la posizione del frigo, così consuma il doppio e si rompe prima

Il dibattito su dove posizionare il frigorifero in cucina è un tema che interessa molti, data l’importanza di questo elettrodomestico nella vita quotidiana.

La decisione su dove collocarlo può influenzare notevolmente sia l’efficienza energetica che l’estetica dell’ambiente cucina. In questo articolo, esploreremo le varie possibilità e considerazioni per trovare la soluzione ottimale.

I frigoriferi moderni offrono una vasta gamma di dimensioni, permettendo una certa flessibilità nella progettazione della cucina. Che si opti per un modello a libera installazione o da incasso, le dimensioni possono variare significativamente. Questo aspetto è fondamentale da considerare quando si decide il posizionamento del frigorifero, poiché deve armonizzarsi con lo spazio disponibile senza compromettere la funzionalità della cucina.

La disposizione tradizionale vede il frigorifero collocato vicino agli altri elettrodomestici principali come il piano cottura e il lavello. Questa configurazione favorisce praticità e funzionalità ma richiede attenzione nel posizionamento per evitare esposizioni dirette a fonti di calore o alla luce solare, che potrebbero influire negativamente sulle prestazioni dell’apparecchio.

Per i modelli freestanding è essenziale mantenere uno spazio adeguato tra l’elettrodomestico e le pareti circostanti per assicurare una corretta ventilazione. Anche i modelli da incasso necessitano di considerazioni simili riguardo alla struttura dell’arredamento circostante, evidenziando come ogni dettaglio possa incidere sull’efficienza energetica generale della cucina.

Posizione Frigo: una scelta strategica per la cucina

Una delle configurazioni più efficienti prevede la collocazione del frigorifero nelle immediate vicinanze del lavandino. Questa scelta facilita le operazioni quotidiane in cucina seguendo un flusso logico che va dalla conservazione degli alimenti al loro lavaggio fino alla preparazione.

È cruciale lasciare uno spazio di lavoro tra il frigo e il lavandino per garantire comodità durante la preparazione dei pasti. Un piano d’appoggio adeguato consente di organizzare gli ingredienti appena estratti dal frigo prima della loro elaborazione culinaria.

Ci sono poi da seguire delle regole fondamentali:

• Distanza dalla Parete: È vitale assicurarsi che ci sia spazio sufficiente dietro al frigorifero per permettere una buona circolazione dell’aria.
• Considerazioni su Spazi Ampi o Ristretti: A seconda delle dimensioni della cucina, si possono adottare strategie diverse; ad esempio, in ambienti più ampi potrebbe essere vantaggioso integrare il frigo in strutture a scomparsa mentre in quelli più stretti privilegiare soluzioni verticalizzate.
• Senza Pensili: Per chi preferisce una linea minimalista senza pensili sopraelevati, inserire il frigo tra colonne o in locali adiacenti può essere una scelta stilistica interessante oltre che pratica.

In conclusione, scegliere dove posizionare il proprio frigorifero richiede attenzione alle proprie abitudini culinarie così come alle caratteristiche fisiche della propria cucina.