Venom continua a dominare il botteghino americano, mentre nuove pellicole sorprendono il pubblico con risultati inaspettati.
Con tre weekend in vetta, il film di Sony si afferma come un grande successo, mentre altre produzioni approfittano di un fine settimana tranquillo, all’insegna della paura e della commedia. Scopriamo insieme i film che hanno segnato l’ultimo fine settimana al cinema.
Venom mantiene la posizione da campione
Incredibilmente, “Venom: The Last Dance” ha raggiunto il traguardo di tre weekend consecutivi in cima al box office nordamericano. La pellicola, quinto capitolo dell’universo cinematografico di Spider-man ideato da Sony, ha incassato ulteriormente altri 16,2 milioni di dollari in un weekend sorprendentemente calmo. Questo successo si può attribuire anche alla scelta delle principali case di produzione di non rilasciare titoli di grande richiamo, in un periodo in cui l’attenzione era sulle elezioni statunitensi e si temevano possibili disordini. Fino ad ora, “Venom” ha totalizzato ben 114,8 milioni di dollari a livello domestico e, a livello internazionale, 279 milioni, posizionandosi come un blockbuster di notevole successo. L’antieroe, interpretato da Tom Hardy, continua a catturare l’immaginario collettivo, portando del buon intrattenimento al pubblico, in un’epoca in cui la semplicità e l’azione sembrano essere ciò che serve.
Sorprendendo non poco, il film della Lionsgate “The Best Christmas Pageant Ever” ha debuttato con una solida performance, conquistando il secondo posto con ben 11,1 milioni di dollari. Questo è un risultato proprio interessante, considerando che il suo budget era “appena” di 10 milioni. La storia si concentra su Judy Greer, che interpreta una madre di sei bambini piuttosto vivaci, finita a dirigere la recita natalizia in una piccola comunità. La pellicola riesce a connettersi con diverse generazioni, portando risate e un’atmosfera festiva sul grande schermo. Grazie a un mix di umorismo e un messaggio di unità, il film ha attratto famiglie e gruppi di amici, che cercano una divertente attività da fare insieme. Questo esordio, per quanto non eccezionale, fa ben sperare per il futuro della commedia natalizia al cinema, in un periodo dove le famiglie sono sempre più in cerca di intrattenimento in sala.
Il terzo posto è occupato dall’horror “Heretic“, della A24, con Hugh Grant nei panni di un fanatico teologico. Il film ha incassato 11 milioni di dollari, ottenendo un inizio promettente grazie alla storia originale e avvolgente. “Heretic” segue due giovani missionari mormoni, interpretati da Sophie Thatcher e Chloe East, che si trovano a bussare alla porta di un misterioso signore. Ciò che inizia come una semplice distribuzione di volantini informativi si trasforma rapidamente in un gioco terrificante, capace di mettere alla prova non solo la loro fede ma anche la loro sicurezza fisica. Girato con attenzione alle atmosfere e con un’ottima recitazione da parte del cast, il film riesce a conquistare anche coloro che non sono particolarmente attratti dal genere horror. La narrazione e gli elementi drammatici rendono “Heretic” un prodotto intrigante in un panorama cinematografico saturo di sequel e franchise.
Ancora più in alto nella classifica, al quarto posto, troviamo un tenero cartoon della DreamWorks, “Il robot selvaggio“, che ha aggiunto altri 6,7 milioni di dollari al suo bottino, portando il totale a 126 milioni di dollari dall’uscita avvenuta il 27 settembre. Questo film, che mescola comicità e avventura, si è rivelato un successo anche tra i più giovani, conquistando il cuore delle famiglie che cercano un’attività leggera da fare insieme. Con una storia avvincente e un’animazione di alta qualità, il film riesce a mantenere vivo l’interesse del pubblico e a consolidare una posizione solida nel box office nordamericano.
Infine, al quinto posto, abbiamo l’horror “Smile 2“, della Paramount, che ha visto un calo di due posizioni rispetto al weekend precedente, incassando 5 milioni di dollari. Con un budget di 28 milioni, questo film ha comunque accumulato un totale di 60,5 milioni di dollari nel mercato nordamericano. I fan degli horror si sono divertiti, ma il calo di posizioni lascia supporre che la concorrenza e l’uscita di nuove pellicole abbiano influenzato il suo andamento. I produttori del film guardano a una possibile rimonta nei prossimi weekend, ma la sfida è decisamente aperta essendo in gioco il gusto e le preferenze del pubblico.