Misteri e leggende: un viaggio tra le città fantasma d’Italia

In Italia esistono molte città fantasma abbandonate ricche di storia e di leggende che si sono tramandate nei secoli. 

A causa dell’urbanizzazione moltissimi borghi che un tempo erano fiorenti centri commerciali, sono rimasti abbandonati. Tanti turisti italiani e del mondo appassionati di storie e leggende, visitano questi paesini tutto l’anno.

Le zone che negli anni si sono svuotate si sono trasformate in vere e proprie città fantasma. Esplorarle è come fare un viaggio nel tempo alla scoperta di storie affascinanti e ovviamente, atmosfere uniche nel loro genere.

In questo articolo di elenchiamo quelli che secondo noi sono assolutamente da non perdere per le loro caratteristiche stradine, rovine e soprattutto… leggende!

La prima che vi consigliamo è il borgo morente di Civita di Bagnoregio, in Lazio. È raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale perché isolata da gole profonde ed è abitata da soli dieci cittadini. Nel periodo del Medioevo era un centro in continuo movimento.

Le città fantasma in Italia da visitare assolutamente

Nel corso dei secoli, il paese è destinato a scomparire a causa dell’erosione del terreno. Questo meraviglioso posto lascia nel cuore dei visitatori un po’ di malinconia dei tempo ormai andati. Tra le stradine la fantasia va alla storia di quel periodo grazie alla sua archeologia caratteristica.

Balestrino, in Liguria, è un vero e proprio balcone sul mare che riporta al Medioevo e conserva ancora oggi il fascino intatto. Questo borgo è stato abbandonato perché poco pratico per essere abitato e oggi è meta di escursioni.

Sempre in Liguria c’è Bussana Vecchia, un borgo rinascimentale che è stato abbandonato dai suoi abitanti dopo un terremoto nel 1887. Nel XX secolo è stata trasformata in un centro artistico molto vivace grazie ad artisti ed intellettuali. Oggi è piena di opere d’arte e nelle stradine si respira aria di creatività.

Gairo, in Sardegna, porta con sé i segni di un passato violento. È stato distrutto da un’alluvione nel 1951 e da allora è rimasta ferma a quel giorno. Visitandola è possibili osservare chiese, case e un castello in rovina che raccontano una storia bruscamente interrotta dall’immensa forza della natura.

Castel d’Alfero è un borgo medievale nascosto tra le colline dell’Emilia Romagna. Offre un panorama mozzafiato sulla campagna e ancora oggi è circondata da mura.

Visitare le città fantasma è un vero e proprio viaggio nel tempo, alla scoperta di tradizioni tramandate nei secoli. L’atmosfera di questi posti è unica. Esplorarle può davvero far riflettere sul rapporto tra gli esseri umani e l’ambiente.

Allora: cosa aspettate? Indossate scarpe comode, armatevi di macchina fotografica, portate con voi acqua e cibo e immergetevi in questi luoghi bellissimi.