A Verona si raddoppia: il calendario eventi non è mai stato così ricco, cultura è spettacolo la fanno da padroni

Quest’anno la programmazione spazierà attraverso generi diversi offrendo al pubblico una vasta gamma emotiva: dal dramma storico alla commedia brillante senza tralasciare opere impegnate socialmente o ecologicamente consapevoli.

La varietà dei temi trattati dimostra quanto sia importante per la Nuova Compagnia Teatrale sotto la guida artistica de Enzo Rapisarda proporre uno spettro ampio delle possibilità espressive del teatro contemporaneo.

La seconda edizione della rassegna teatrale “Il Grande Teatro a Castelvecchio” promette di essere un evento imperdibile per gli amanti del teatro e della cultura. Forte del successo ottenuto l’anno scorso, il Comune di Verona ha deciso di raddoppiare l’offerta degli spettacoli, proponendoli in doppia serata da ottobre 2024 a marzo 2025.

Questa iniziativa è curata dalla Nuova Compagnia Teatrale sotto la direzione artistica di Enzo Rapisarda, che porterà in scena sei pièces di autori celebri come Sciascia, Pirandello, Henrik Ibsen e Oscar Wilde.

Una proposta culturale nel cuore storico di Verona

Il Circolo Unificato dell’Esercito diventerà nuovamente il palcoscenico privilegiato dove si svolgeranno le rappresentazioni. Con un abbonamento al prezzo promozionale di 72 euro, gli spettatori avranno diritto a un posto riservato per immergersi nelle storie proposte ogni mese con inizio alle ore 20:30. Lorenzo Dalai, presidente della prima circoscrizione, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa come proposta culturale accessibile a tutti i cittadini e le cittadine desiderosi di partecipare.

La scelta del luogo non è casuale: Castelvecchio offre una cornice ricca di storia e cultura che amplifica la magia delle rappresentazioni teatrali. Il tenente colonnello Luca Passante, direttore del Circolo Unificato di Verona, ha espresso orgoglio nell’ospitare per il secondo anno consecutivo la rassegna “Il grande Teatro a Castelvecchio”, evidenziando come già nella stagione precedente i biglietti fossero andati esauriti dopo pochi giorni dall’annuncio.

La stagione teatrale si aprirà con “Enrico IV” (3 e 4 ottobre) di Luigi Pirandello, seguito da “L’onorevole” (8 e 9 novembre) opera coraggiosa firmata Leonardo Sciascia. Dicembre vedrà in scena “Come tu mi vuoi” (20 e 21 dicembre), anch’essa opera pirandelliana ambientata in Veneto che indaga temi profondamente attuali come l’identità personale.

Gennaio sarà il mese dedicato all’ecologia con “Un nemico del popolo” (10 e 11 gennaio) di Henrik Ibsen mentre febbraio accoglierà sul palco “Il ventaglio di Lady Windermere” (7 e 8 febbraio), capolavoro intriso degli acuti aforismi tipici dello stile Oscar Wilde. Infine marzo chiuderà la rassegna con una nota comica grazie alla famosa commedia “Miseria e nobiltà” (14 e 15 marzo) firmata Eduardo Scarpetta.