L’ospedale San Biagio di Bovolone si trova al centro di un’imprevista interruzione dei lavori. La causa? La scoperta di manufatti in amianto durante le operazioni per la realizzazione degli spazi destinati ai servizi socio-sanitari.
Questa situazione ha portato a una necessaria pausa nelle attività, con l’obiettivo primario di garantire la sicurezza non solo dei lavoratori impegnati nel cantiere ma anche del personale dell’ospedale e dei futuri utenti della struttura.
La direzione aziendale dell’Ulss 9 Scaligera ha annunciato che lo smaltimento dell’amianto è già iniziato e si prevede che durerà circa un mese.
Questa operazione è essenziale per eliminare ogni rischio legato alla presenza dell’amianto, noto per essere altamente nocivo alla salute umana se inalato. La bonifica rappresenta quindi un passaggio cruciale per assicurare che l’ambiente ospedaliero sia completamente sicuro e conforme alle normative vigenti sulla salute pubblica.
Scoperto amianto all’ospedale di Bovolone, serve una bonifica
Il sindaco di Bovolone, Orfeo Pozzani, ha espresso gratitudine nei confronti dei dirigenti Ulss 9 Scaligera per il continuo aggiornamento e coinvolgimento nelle fasi del progetto. Ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra il Comune e l’Ulss come fattore chiave nella gestione efficace della situazione emergente. Nonostante i ritardi nei tempi previsti a causa della necessità di bonifica, il sindaco rimane focalizzato sulla priorità assoluta: la sicurezza delle persone.
L’interruzione dei lavori all’ospedale San Biagio non rappresenta solo una sfida logistica, ma anche un impegno rinnovato verso la comunità locale. Il progetto della Casa della Comunità è centrale nell’offerta sanitaria del territorio, mirando a fornire servizi essenziali per la cura e la salute dei cittadini. L’amministrazione comunale insieme all’Ulss 9 Scaligera sta lavorando affinché i disagi siano minimizzati e perché venga consegnata una struttura efficiente, sicura ed adeguata alle esigenze sanitarie locali.
Sebbene lo slittamento nei tempi possa generare comprensibili disagi nella comunità locale, le azioni intraprese dimostrano una forte responsabilità sociale da parte delle autorità coinvolte. La scoperta dell’amianto all’interno dell’Ospedale San Biagio impone misure immediate ed efficaci: attraverso queste azioni preventive si garantisce che la salute pubblica rimanga sempre al primo posto nelle priorità.
