Cosa c'è nella grotta? Cosa c'è nella grotta?

La grotta più misteriosa d’Italia riapre al pubblico: esplorabili anche le zone appena scoperte dagli speleologi

Con l’arrivo dell’estate, la Grotta di Monte Capriolo, un gioiello nascosto nelle profondità della Lessinia, riapre le sue porte ai visitatori.

Situata in contrada Capraia, questa meraviglia naturale è pronta ad accogliere appassionati e curiosi ogni fine settimana fino all’8 settembre.

La Grotta offre un’esperienza unica nel suo genere. Conosciuta anche come “Grotta del Sogno”, si estende per 242 metri con un dislivello di 75 metri.

Il percorso turistico, lungo circa 110 metri e attentamente attrezzato, guida i visitatori attraverso vasti saloni e passaggi artificiale che rivelano le ricchezze nascoste della grotta.

Rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti delle avventure sotterranee e delle meraviglie naturalistiche.

Un viaggio attraverso millenni di storia geologica che continua a sorprendere ed emozionare generazioni di visitatori.

Bellezze naturali senza tempo

All’interno della Grotta di Monte Capriolo, i visitatori possono ammirare stalattiti e stalagmiti che creano scenari fiabeschi.

Formazioni eccentriche e capricciose sembrano scolpite da mani invisibili, mentre colonne maestose sembrano sorreggere il soffitto stesso della grotta. Queste meraviglie geologiche offrono uno spettacolo mozzafiato a chiunque decida di esplorarne gli angoli più nascosti.

Negli ultimi anni, la grotta ha continuato a stupire gli esploratori con nuove scoperte. Due anni fa è stata esplorata la base di un pozzo individuato nel 2016 dal Gruppo Attività Speleologica Veronese.

Grotta naturale
Bellezze naturali nella grotta (MaloraRivista.it)

Questa nuova sezione ha rivelato la “Sala del Proteo” e ulteriori 30 metri di nuova galleria denominata “Bacon 2“, arricchendo ulteriormente il patrimonio conoscitivo ed estetico della Grotta di Monte Capriolo.

La riapertura al pubblico è frutto dell’impegno dei volontari provenienti da varie associazioni speleologiche coordinati da Bruno Pellegrini, figura storica nel mondo della speleologia locale.

Grazie alla loro dedizione è possibile oggi ammirare in sicurezza le bellezze naturali custodite dalla grotta.

Per chi desidera immergersi nelle profondità incantate della Gotta di Monte Capriolo, le visite guidate sono disponibili ogni sabato dalle 15 alle 19 e ogni domenica dalle 14 alle 19 fino all’8 settembre.

È possibile prenotare direttamente all’entrata o chiamando il numero dedicato per assicurarsi un posto nei tour guidati che partono circa ogni mezz’ora.

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